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Classificazione dei Profili in PVC

by Larry Bartlett (2024-09-24)


Quando un cliente decide di sostituire una finestra o una porta, le prime cose che gli vengono in mente sono:

i prezzi. Quanto costa il profilo?
il marchio del profilo. If you beloved this article and you would like to acquire more info pertaining to porte per magazzini frigo nicely visit our site. Quale marca dovrei scegliere: Gealan, Rehau, Veka...?
quante camere deve avere il profilo ecc... Dovrei scegliere profili a 3 camere, 5 camere o superiori;
e l'elenco potrebbe continuare.

Naturalmente queste sono questioni importanti e ci sono molti articoli che forniscono criteri per differenziarli e cosa scegliere.

Un aspetto da non trascurare mai è la classe del profilo in PVC.

Secondo la norma europea SR EN 12608 – Polivinilcloruro non plastificato (PVC-U) per la fabbricazione di finestre e porte. Classificazione, requisiti e metodi di prova – I profili in PVC sono suddivisi in 3 classi in base a:

spessore della parete esterna (praticamente i 2 lati dei profili che si vedono dall'interno e dall'esterno della casa);
spessore della parete interna (praticamente il lato dei profili che "appoggia" sulla parete dell'edificio e il lato che sostiene il vetro);

come segue:

Classe A - spessore della parete esterna ≥ 2,8 mm, spessore della parete interna ≥ 2,5 mm;
Classe B - spessore della parete esterna ≥ 2,5 mm, spessore della parete interna ≥ 2 mm;
Classe C – nessun requisito.

Un profilo può far parte di una classe se entrambe le condizioni sono rispettate contemporaneamente; altrimenti il profilo è adatto alla classe immediatamente inferiore.

Ad esempio: un profilo con spessore della parete esterna di 2,9 mm e spessore della parete interna di 2,4 mm può essere classificato come classe B.
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È possibile richiedere il certificato del produttore al laboratorio notificato.

Una finestra composta da profili di classe A ha un coefficiente di trasferimento inferiore rispetto ad una finestra composta da profili di classe C, ma il suo prezzo sarà più alto. È meglio avere un coefficiente di trasferimento termico più basso perché la perdita di calore è minore. Il prezzo più alto della finestra può essere compensato dal risparmio energetico.

Il prezzo competitivo si ottiene avendo un rapporto equilibrato tra: classe del profilo - profondità di montaggio – numero di camere.